Diario di scuola Archivi -

che non eccelleva certo nell’arte di cavalcare. Tutte le volte che il cavallo si fermava (il che accadeva spesso), lui cadeva in avanti; e tutte le volte che quello ripartiva (il che di solito avveniva piuttosto all’improvviso),

lui cadeva all’indietro

Lewis Carroll

Diario di scuola

Diario di scuola (III)

1 Marzo 20219 Marzo 2021 Simon Bellisomo 4.827 commenti alessandra avanzini, alunni, avanzini, diario di scuola, docenti, pedagogia, RP, scuola

Alessandra Avanzini:

Ama il tuo sogno

Ogni inferiore amore

Disprezzando

E.Pound

Diario di scuola

Diario di scuola (II)

1 Marzo 20219 Marzo 2021 Simon Bellisomo alessandra avanzini, alunni, avanzini, diario di scuola, docenti, pedagogia, RP, scuola

Alessandra Avanzini:

Sogno o realtà? Muoversi in un mondo di ombre

The frank realization that physical science is concerned

with a world of shadows is one of the most significant

of recent advances

A.S.Eddington

Diario di scuola

DIARIO DI SCUOLA I

1 Marzo 20219 Marzo 2021 Simon Bellisomo alessandra avanzini, alunni, avanzini, diario di scuola, docente precario, docenti, pedagogia, precario, RP, scuola

Alessandra Avanzini:

Inizia con questo numero la rubrica Diario di scuola. Devo pertanto fare alcune precisazioni sull’organizzazione e sui contenuti. Innanzitutto, come sarà strutturata: sarà presente una prima parte più generale e teorica, che prende in considerazione un aspetto del “guardare e pensare la scuola”; a seguire una seconda parte che entra nel merito del “fare e vivere la scuola”, con spunti da racconti di docenti delle scuole secondarie (di primo e secondo grado) che hanno come requisito comune la condizione del precario.

Giovanni Genovesi, In viaggio con Dante, Anicia, Dante è un educatore perché nella Divina Commedia, essendovi un’interazione indissolubile tra individuo e società, se si intende salvare l’anima dell’individuo, bisogna cercare di salvare la società perché, ovviamente, la stessa società è fatta di individui e, soprattutto, non è possibile educarsi se non nel mezzo della società.
Alessandra Avanzini, Educazione e pace, Anicia, Proporre oggi la Via Lucis di Comenio (1592-1670) è una sfida, per la complessità dell’opera, per la sua non agevole lettura, per i non pochi elementi di distanza dalla sensibilità moderna. Eppure, proprio la sua ‘inattualità’ costituisce uno dei tratti più stimolanti dal punto di vista della riflessione educativa.